Molti di voi si chiederanno in cosa consiste il mio ruolo di CHO, Chief Happiness Officer, o più probabilmente, come sono arrivato a capire che la mia strada fosse quella di diventare un Manager della felicità.
La rinascita nasce spesso dall’errore, e così è stato anche per me.
L’errore tuttavia origina a sua volta dalla consapevolezza; nel mio caso si è trattato di consapevolezza rispetto a cosa non volessi, e non di cosa volessi.
Negli ultimi dieci anni trascorsi lavorando, nonostante la grande gratificazione data da entrambi i risvolti professionali ed economici, sentivo di vestire dei panni che iniziavano ad essere stretti: quelli di una persona che, guardandosi dentro di sè, avverte di essere cambiata.
Non volevo più accontentarmi di una felicità effimera ed apparente.
Sentivo di aver trovato uno scopo diverso, che avrebbe orientato le mie azioni e scelte diversamente da quel momento in poi.
Prendere coscienza della non-felicità è molto impegnativo perché ti sembra di aver completamente “sprecato” tempo ed energie. Ma stare seduti su una sedia scomoda è accettabile, ma non si può dire lo stesso di un letto scomodo.
Il mio obiettivo era raggiungere la felicità, mia ed altrui. Ed era uno scopo talmente difficile da raggiungere che volevo renderlo concreto.
La felicità è un gioco infinito privo di regole ed è ciò che mi fa sentire vivo.
Ogni giorno è diverso da quello precedente e quello successivo. Non puoi controllare la felicità; puoi solo crearla e accettarla, rompendo gli schemi.
Un’organizzazione felice non è un’organizzazione in cui tutto va sempre bene e in cui tutti vanno sempre d’accordo. Un’organizzazione felice è un luogo in cui ogni individuo si sente libero di esprimersi senza dover portare una maschera di cui sbarazzarsi appena uscito dal lavoro col nodo alla gola.
Se il vostro desiderio è quello di crearvi un’occupazione, pensate a ciò che non vi soddisfa, a chi non volete essere ed agite di conseguenza.
C’è qualcosa che per voi ha valore, quello per cui non dovete aspettare ferie, weekend o pensione?
Quello potrebbe essere il vostro nuovo scopo.